Differences between revisions 1 and 2
Revision 1 as of 2011-12-13 18:03:11
Size: 1021
Editor: anonymous
Comment:
Revision 2 as of 2011-12-14 12:42:50
Size: 11578
Editor: anonymous
Comment:
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 25: Line 25:
GRECIA ALTRI SCIOPERI
GERUSALEMME FUOCO SU UNA MOSCHEA
SIRIA ALTRI ASSASSINII
ELEZIONI IN EGITTO
PROTESTE IN CINA

CONDIZIONI FERITI FIRENZE
OPERAZIONE POLIZIA CONTRO GRUPPUSCOLO NAZISTA
TAV DENUNCIA PER TRE RAGAZZE FRANCESI
POLIZIOTTO RAPITORE A ROMA
RAGAZZO MORTO PER 5 EURO L'ORA
PROTESTE FUORI CANCELLI FIAT
RESISTONO SULLA TORRE A MILANO
Line 28: Line 41:
GRECIA; ALTRI SCIOPERI CONTRO NUOVI TAGLI STIPENDI L'Adedy, uno dei due maggiori sindacati della Grecia, che raggruppa i dipendenti del settore pubblico, ha proclamato per domani, giovedì 15 dicembre, una nuova astensione generale dal lavoro di tre ore, invitando nello stesso tempo le Federazioni sindacali a organizzare nei posti di lavoro manifestazioni di protesta e dibattiti per informare tutti gli iscritti sulla necessità di continuare la lotta contro la politica economica governativa. «I nostri stipendi - si legge in un comunicato della centrale sindacale - con gli ulteriori tagli previsti dalla tabella degli stipendi, le nuove tasse e il continuo aumento dei prezzi, si trasformeranno in sussidi. Nello stesso tempo - prosegue il documento - vengono programmati nuovi tagli alle pensioni con la scusa dei problemi degli Enti previdenziali dovuti alla politica impopolare del governo». Intanto per oggi le farmacie di tutta la Grecia resteranno chiuse a causa dello sciopero di 24 ore indetto dall' Associazione nazionale dei farmacisti. Sempre oggi sono in sciopero per 24 ore anche gli ingegneri del Paese.

:GERUSALEMME;A FUOCO MOSCHEA ABBANDONATA
 Un incendio è stato appiccato la notte scorsa in una moschea abbandonata nel centro di Gerusalemme ovest, sui cui muri sono state inoltre tracciate scritte di tenore razzista contro gli arabi e frasi blasfeme L'episodio appare riconducibile allo stile delle spedizioni intimidatorie dell'ala nazionalista del movimento dei coloni ebrei. L'offensiva delle violenze attribuite ai coloni estremisti ha toccato ieri un nuovo picco: con l'attacco compiuto da un manipolo di scalmanati fin dentro una base israeliana dislocata nei Territori palestinesi occupati (per 'punirè la temuta demolizione di un avamposto selvaggio di coloni). Attacco a cui si sono aggiunte una infiltrazione notturna nel cuore della città palestinese di Nablus, sempre in Cisgiordania, e un'altra addirittura nella terra di nessuno a ridosso del confine con la Giordania. Nelle prime ore di oggi, infine, due automobili palestinesi sono state date alle fiamme - presso Ramallah e ancora a Nablus - in operazioni analoghe. Mentre il totale delle moschee bruciate o vandalizzate da inizio anno Š ormai salito a sette.

SIRIA: ATTIVISTI, 5 CIVILI UCCISI DA FORZE SICUREZZA
 Cinque persone sono stati uccise stamani dalle forze di sicurezza siriane in un'operazione contro i dissidenti ad Hama, provincia della Siria centrale. Lo hanno riferito gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti dell'uomo in un comunicato. Proseguono quindi le violenze in Siria malgrado gli appelli della comunità internazionale. Anche ieri almeno 32 persone sono morte nel Paese arabo, Secondo dati Onu, sono oltre cinquemila le vittime in Siria dall'inizio della rivolta contro il presidente Bashar al-Assad.

ELEZIONI IN EGITTO
Si sono aperti alle otto di questa mattina i seggi elettorali per la seconda fase delle votazioni legislative in nove governatorati del paese. Un appuntamento, quello per l’elezione di una nuova Camera bassa del parlamento, caratterizzato al primo turno dalla vittoria schiacciante dei partiti islamici che hanno conquistato circa il 36% delle preferenze.



CINA: NUOVE PROTESTE POPOLARI NEL GUANGDONG - Nuove proteste si sono verificate nella provincia cinese del Guangdong, dopo la morte di uno degli abitanti di un villaggio mentre era detenuto dalla polizia. La vittima ,Xue Jimbo , era stato nelle settimane scorse uno dei leader della protesta di migliaia di persone che affermano di essere state espropriate delle loro terre ricevendo un indennizzo inferiore a quello dovuto. Dopo una serie di manifestazioni di piazza, , la polizia la scorsa settimana ha fermato l'uomo e altri residenti di Wukan, un villaggio inglobato nella città di Lu Feng. Lunedì la polizia ha annunciato che Xue Jinbo era morto «dopo aver avuto dei problemi di cuore». La famiglia ha chiesto che gli venga consegnato il cadavere ma la polizia ha rifiutato, aggravando i sospetti sulle cause della morte di Xue.


Line 29: Line 59:

AGGUATO FIRENZE: SEMPRE GRAVI IN OSPEDALE I 3 FERITI
 Sono stabili, benchè sempre gravi, le condizioni dei tre giovani senegalesi feriti ieri a Firenze dal cinquantenne fascista nel doppio agguato in cui ha ucciso due loro connazionali sparando con una pistola. È quanto si apprende da fonti sanitarie dopo che nel primo mattino si è diffusa a Firenze la voce che uno di loro fosse deceduto nella notte. I tre feriti sono in prognosi riservata e, sempre secondo fonti sanitarie, «non corrono imminente pericolo di vita»; il decorso dal momento del ricovero è definito «regolare». I tre hanno trascorso la notte nei reparti di rianimazione degli ospedali di Careggi (due feriti giudicati «in lieve miglioramento» dai medici) e di Santa Maria Nuova (un ferito).


 OPERAZIONE ROS CONTRO MILITIA: 5 ARRESTI E 11 INDAGATI
- Dalle prime ore del mattino i carabinieri del Ros stanno dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e numerose perquisizioni locali e personali nei confronti di soggetti inseriti nell'estremismo politico di destra. L'indagine, coordinata dal pool antiterrorismo della procura romana, è stata sviluppata nei confronti degli appartenenti all'organizzazione «Militia» ritenuti responsabili di associazione per delinquere, violazione della legge Mancino, azioni contro la comunità ebraica romana e del suo presidente , del sindaco di Roma degli onorevoli Renato Schifani e Gianfranco Fini, nonché contro George Bush e i cittadini rumeni. Ai militanti di Militia è stato contestato, oltre al reato associativo, la diffusione d'idee fondate sull'odio razziale ed etnico, l'apologia del fascismo, il deturpamento di cose altrui, il procurato allarme e le minacce alle istituzioni e ai loro rappresentanti. Sono cinque i militanti del movimento di estrema destra Militia arrestati dai carabinieri del Ros . A questi si aggiungono anche 11 indagati,

TAV: ERANO IN VIDEO VAL SUSA, DENUNCIATE 3 NO TAV FRANCESI
 Tre ragazze francesi, che avevano un filmato nel quale comparivano vicino alle recinzioni del cantiere della Tav Torino-Lione a Chiomonte (Torino) durante l'ultima manifestazione del movimento No Tav dell' 8 dicembre, sono state denunciate dai Carabinieri per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, furto aggravato, inosservanza dei provvedimenti dell' autorità giudiziaria e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Le due ragazze, di 24 e 26 anni, sono state trovate in possesso di una macchina fotografica digitale, nella quale era registrato il video, di due maschere antigas del tipo 'trifaccialè, complete di filtro, un paio di occhiali da saldatore e un attrezzo multiuso che - secondo i Carabinieri - è stato utilizzato durante la manifestazione. Nei loro riguardi, inoltre, è stato emesso un provvedimento di espulsione dal territorio italiano per motivi di ordine pubblico, emesso dal Questore di Torino, con intimazione a lasciare l'Italia entro 30 giorni. (ANSA)

POLIZIOTTO RAPISCE MINORE A ROMA
 Un agente di polizia, di 44 anni, ha tentato di rapire un quindicenne a Palombara Sabina. A liberare il ragazzino i carabinieri. L'agente aveva debiti di gioco e conosceva il ragazzino perché il figlio frequenta la stessa scuola. Ha chiesto un riscatto di 75mila euro ai genitori della vittima, imprenditori spacciandosi per straniero
L'agente è impiegato in un ufficio del ministero dell'Interno. Svolge funzioni amministrative.


MORTO SUL LAVORO PER 5 EURO L'ORA
 Dolore e polemiche nel giorno dopo la morte di Francesco Pinna, studente-lavoratore 20enne, rimasto schiacciato dall'impalcatura allestita per il concerto di Jovanotti al PalaTrieste La procura ha aperto un'inchiesta per omicidio, disastro colposo e lesioni.
Quando la struttura alta una decina di metri all'improvviso si è accartocciata su se stessa completa di struttura di luci già montata, Francesco era lì sotto avrebbe potuto essere una strage, invece a sera nell'ospedale Cattinara rimangono ricoverate «solo» sette persone: per cinque si tratta di una scrupolosa «osservazione», per uno di condizioni serie (nel reparto ortopedia), per un altro, infine, di condizioni gravi: è in rianimazione.
Riferisce un suo collega :«Sapete quanto guadagna un ragazzo come lui? Cinque euro l'ora. Si può morire per questo?».

FIAT PROTESTE FUORI DAI CANCELLI-
 Nel giorno del debutto della nuova Fiat Panda, nella fabbrica di Pomigliano, John Elkann ribadisce l'impegno della famiglia all'interno del gruppo Fiat Chrysler e per sottolineare l'appoggio totale nei confronti dell'amministratore delegato Sergio Marchionne.
 Allo stabilimento campano ex Alfa, dove per la prima volta saranno introdotti i criteri del «World Class Manufacturing» fuori dai cancelli un centinaio di manifestanti della Fiom e di sSlai Cobas protesta contro il «piano Marchionne».


PROSEGUE LA PROTESTA SULLA TORRE
I tre lavoratori di una cooperativa di pulizie sui treni notte che, da giovedì notte, sono sulla torre-faro della Stazione centrale continuano a protestare contro la riduzione dei treni notturni che metterebbe a rischio circa mille lavoratori della ex Wagons Lits.
 «Non ci muoveremo da qui - ha ribadito Angelo Mazzeo, delegato di base di Filt Cgil - finché Trenitalia non garantirà il trasporto pubblico anche notturno». Da giovedì notte i tre sulla torre mangiano, dormono e vivono il loro dramma di licenziati lassù, al gelo: «Non scenderemo finché tutti e mille i lavoratori licenziati avranno garanzia del posto», hanno promesso. I colleghi manifestano accampati nelle tende. «Siamo il capro espiatorio di una guerra commerciale all'interno di Trenitalia». Domenica mattina i loro colleghi e familiari hanno dato vita a un corteo di solidarietà all'interno della stazione. Il corteo è stato aperto dai figli dei dipendenti, che reggevano in mano uno striscione con scritto in calligrafia infantile «L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro». I bambini hanno realizzato un piccolo albero di Natale al quale hanno appeso le lettere di licenziamento dei genitori.







Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano

ESTERI

ITALIA


Gr 13:00

In primo Piano GRECIA ALTRI SCIOPERI GERUSALEMME FUOCO SU UNA MOSCHEA SIRIA ALTRI ASSASSINII ELEZIONI IN EGITTO PROTESTE IN CINA

CONDIZIONI FERITI FIRENZE OPERAZIONE POLIZIA CONTRO GRUPPUSCOLO NAZISTA TAV DENUNCIA PER TRE RAGAZZE FRANCESI POLIZIOTTO RAPITORE A ROMA RAGAZZO MORTO PER 5 EURO L'ORA PROTESTE FUORI CANCELLI FIAT RESISTONO SULLA TORRE A MILANO

ESTERI

GRECIA; ALTRI SCIOPERI CONTRO NUOVI TAGLI STIPENDI L'Adedy, uno dei due maggiori sindacati della Grecia, che raggruppa i dipendenti del settore pubblico, ha proclamato per domani, giovedì 15 dicembre, una nuova astensione generale dal lavoro di tre ore, invitando nello stesso tempo le Federazioni sindacali a organizzare nei posti di lavoro manifestazioni di protesta e dibattiti per informare tutti gli iscritti sulla necessità di continuare la lotta contro la politica economica governativa. «I nostri stipendi - si legge in un comunicato della centrale sindacale - con gli ulteriori tagli previsti dalla tabella degli stipendi, le nuove tasse e il continuo aumento dei prezzi, si trasformeranno in sussidi. Nello stesso tempo - prosegue il documento - vengono programmati nuovi tagli alle pensioni con la scusa dei problemi degli Enti previdenziali dovuti alla politica impopolare del governo». Intanto per oggi le farmacie di tutta la Grecia resteranno chiuse a causa dello sciopero di 24 ore indetto dall' Associazione nazionale dei farmacisti. Sempre oggi sono in sciopero per 24 ore anche gli ingegneri del Paese.

:GERUSALEMME;A FUOCO MOSCHEA ABBANDONATA

  • Un incendio è stato appiccato la notte scorsa in una moschea abbandonata nel centro di Gerusalemme ovest, sui cui muri sono state inoltre tracciate scritte di tenore razzista contro gli arabi e frasi blasfeme L'episodio appare riconducibile allo stile delle spedizioni intimidatorie dell'ala nazionalista del movimento dei coloni ebrei. L'offensiva delle violenze attribuite ai coloni estremisti ha toccato ieri un nuovo picco: con l'attacco compiuto da un manipolo di scalmanati fin dentro una base israeliana dislocata nei Territori palestinesi occupati (per 'punirè la temuta demolizione di un avamposto selvaggio di coloni). Attacco a cui si sono aggiunte una infiltrazione notturna nel cuore della città palestinese di Nablus, sempre in Cisgiordania, e un'altra addirittura nella terra di nessuno a ridosso del confine con la Giordania. Nelle prime ore di oggi, infine, due automobili palestinesi sono state date alle fiamme - presso Ramallah e ancora a Nablus - in operazioni analoghe. Mentre il totale delle moschee bruciate o vandalizzate da inizio anno Š ormai salito a sette.

SIRIA: ATTIVISTI, 5 CIVILI UCCISI DA FORZE SICUREZZA

  • Cinque persone sono stati uccise stamani dalle forze di sicurezza siriane in un'operazione contro i dissidenti ad Hama, provincia della Siria centrale. Lo hanno riferito gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti dell'uomo in un comunicato. Proseguono quindi le violenze in Siria malgrado gli appelli della comunità internazionale. Anche ieri almeno 32 persone sono morte nel Paese arabo, Secondo dati Onu, sono oltre cinquemila le vittime in Siria dall'inizio della rivolta contro il presidente Bashar al-Assad.

ELEZIONI IN EGITTO Si sono aperti alle otto di questa mattina i seggi elettorali per la seconda fase delle votazioni legislative in nove governatorati del paese. Un appuntamento, quello per l’elezione di una nuova Camera bassa del parlamento, caratterizzato al primo turno dalla vittoria schiacciante dei partiti islamici che hanno conquistato circa il 36% delle preferenze.

CINA: NUOVE PROTESTE POPOLARI NEL GUANGDONG - Nuove proteste si sono verificate nella provincia cinese del Guangdong, dopo la morte di uno degli abitanti di un villaggio mentre era detenuto dalla polizia. La vittima ,Xue Jimbo , era stato nelle settimane scorse uno dei leader della protesta di migliaia di persone che affermano di essere state espropriate delle loro terre ricevendo un indennizzo inferiore a quello dovuto. Dopo una serie di manifestazioni di piazza, , la polizia la scorsa settimana ha fermato l'uomo e altri residenti di Wukan, un villaggio inglobato nella città di Lu Feng. Lunedì la polizia ha annunciato che Xue Jinbo era morto «dopo aver avuto dei problemi di cuore». La famiglia ha chiesto che gli venga consegnato il cadavere ma la polizia ha rifiutato, aggravando i sospetti sulle cause della morte di Xue.

ITALIA

AGGUATO FIRENZE: SEMPRE GRAVI IN OSPEDALE I 3 FERITI

  • Sono stabili, benchè sempre gravi, le condizioni dei tre giovani senegalesi feriti ieri a Firenze dal cinquantenne fascista nel doppio agguato in cui ha ucciso due loro connazionali sparando con una pistola. È quanto si apprende da fonti sanitarie dopo che nel primo mattino si è diffusa a Firenze la voce che uno di loro fosse deceduto nella notte. I tre feriti sono in prognosi riservata e, sempre secondo fonti sanitarie, «non corrono imminente pericolo di vita»; il decorso dal momento del ricovero è definito «regolare». I tre hanno trascorso la notte nei reparti di rianimazione degli ospedali di Careggi (due feriti giudicati «in lieve miglioramento» dai medici) e di Santa Maria Nuova (un ferito). OPERAZIONE ROS CONTRO MILITIA: 5 ARRESTI E 11 INDAGATI

- Dalle prime ore del mattino i carabinieri del Ros stanno dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e numerose perquisizioni locali e personali nei confronti di soggetti inseriti nell'estremismo politico di destra. L'indagine, coordinata dal pool antiterrorismo della procura romana, è stata sviluppata nei confronti degli appartenenti all'organizzazione «Militia» ritenuti responsabili di associazione per delinquere, violazione della legge Mancino, azioni contro la comunità ebraica romana e del suo presidente , del sindaco di Roma degli onorevoli Renato Schifani e Gianfranco Fini, nonché contro George Bush e i cittadini rumeni. Ai militanti di Militia è stato contestato, oltre al reato associativo, la diffusione d'idee fondate sull'odio razziale ed etnico, l'apologia del fascismo, il deturpamento di cose altrui, il procurato allarme e le minacce alle istituzioni e ai loro rappresentanti. Sono cinque i militanti del movimento di estrema destra Militia arrestati dai carabinieri del Ros . A questi si aggiungono anche 11 indagati,

TAV: ERANO IN VIDEO VAL SUSA, DENUNCIATE 3 NO TAV FRANCESI

  • Tre ragazze francesi, che avevano un filmato nel quale comparivano vicino alle recinzioni del cantiere della Tav Torino-Lione a Chiomonte (Torino) durante l'ultima manifestazione del movimento No Tav dell' 8 dicembre, sono state denunciate dai Carabinieri per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, furto aggravato, inosservanza dei provvedimenti dell' autorità giudiziaria e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Le due ragazze, di 24 e 26 anni, sono state trovate in possesso di una macchina fotografica digitale, nella quale era registrato il video, di due maschere antigas del tipo 'trifaccialè, complete di filtro, un paio di occhiali da saldatore e un attrezzo multiuso che - secondo i Carabinieri - è stato utilizzato durante la manifestazione. Nei loro riguardi, inoltre, è stato emesso un provvedimento di espulsione dal territorio italiano per motivi di ordine pubblico, emesso dal Questore di Torino, con intimazione a lasciare l'Italia entro 30 giorni. (ANSA)

POLIZIOTTO RAPISCE MINORE A ROMA

  • Un agente di polizia, di 44 anni, ha tentato di rapire un quindicenne a Palombara Sabina. A liberare il ragazzino i carabinieri. L'agente aveva debiti di gioco e conosceva il ragazzino perché il figlio frequenta la stessa scuola. Ha chiesto un riscatto di 75mila euro ai genitori della vittima, imprenditori spacciandosi per straniero

L'agente è impiegato in un ufficio del ministero dell'Interno. Svolge funzioni amministrative.

MORTO SUL LAVORO PER 5 EURO L'ORA

  • Dolore e polemiche nel giorno dopo la morte di Francesco Pinna, studente-lavoratore 20enne, rimasto schiacciato dall'impalcatura allestita per il concerto di Jovanotti al PalaTrieste La procura ha aperto un'inchiesta per omicidio, disastro colposo e lesioni.

Quando la struttura alta una decina di metri all'improvviso si è accartocciata su se stessa completa di struttura di luci già montata, Francesco era lì sotto avrebbe potuto essere una strage, invece a sera nell'ospedale Cattinara rimangono ricoverate «solo» sette persone: per cinque si tratta di una scrupolosa «osservazione», per uno di condizioni serie (nel reparto ortopedia), per un altro, infine, di condizioni gravi: è in rianimazione. Riferisce un suo collega :«Sapete quanto guadagna un ragazzo come lui? Cinque euro l'ora. Si può morire per questo?».

FIAT PROTESTE FUORI DAI CANCELLI-

  • Nel giorno del debutto della nuova Fiat Panda, nella fabbrica di Pomigliano, John Elkann ribadisce l'impegno della famiglia all'interno del gruppo Fiat Chrysler e per sottolineare l'appoggio totale nei confronti dell'amministratore delegato Sergio Marchionne. Allo stabilimento campano ex Alfa, dove per la prima volta saranno introdotti i criteri del «World Class Manufacturing» fuori dai cancelli un centinaio di manifestanti della Fiom e di sSlai Cobas protesta contro il «piano Marchionne».

PROSEGUE LA PROTESTA SULLA TORRE I tre lavoratori di una cooperativa di pulizie sui treni notte che, da giovedì notte, sono sulla torre-faro della Stazione centrale continuano a protestare contro la riduzione dei treni notturni che metterebbe a rischio circa mille lavoratori della ex Wagons Lits.

  • «Non ci muoveremo da qui - ha ribadito Angelo Mazzeo, delegato di base di Filt Cgil - finché Trenitalia non garantirà il trasporto pubblico anche notturno». Da giovedì notte i tre sulla torre mangiano, dormono e vivono il loro dramma di licenziati lassù, al gelo: «Non scenderemo finché tutti e mille i lavoratori licenziati avranno garanzia del posto», hanno promesso. I colleghi manifestano accampati nelle tende. «Siamo il capro espiatorio di una guerra commerciale all'interno di Trenitalia». Domenica mattina i loro colleghi e familiari hanno dato vita a un corteo di solidarietà all'interno della stazione. Il corteo è stato aperto dai figli dei dipendenti, che reggevano in mano uno striscione con scritto in calligrafia infantile «L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro». I bambini hanno realizzato un piccolo albero di Natale al quale hanno appeso le lettere di licenziamento dei genitori.


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror111214 (last edited 2011-12-14 18:56:49 by anonymous)