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MORTO BENTIVEGNA:DA AULA ROMA MINUTO DI SILENZIO MA PDL ESCE CRO S43 QBXL MORTO BENTIVEGNA:DA AULA ROMA MINUTO DI SILENZIO MA PDL ESCE PD, ALEMANNO STIGMATIZZI COMPORTAMENTO SUA MAGGIORANZA (ANSA) - ROMA, 5 APR - L'aula Giulio Cesare del Consiglio comunale di Roma ha osservato un minuto di silenzio per Rosario Bentivegna, l'ex gappista morto tre giorni fa a Roma, tra i protagonisti dell'attentato di via Rasella. Durante il minuto di silenzio i consiglieri della maggioranza sono usciti, quasi tutti, dall'aula.
CRISI: CONSUMATORI, DEL RISPARMIO RESTA SOLO LA 'PROPENSIONÈ CRISI: CONSUMATORI, DEL RISPARMIO RESTA SOLO LA 'PROPENSIONÈ = NEL 2012 STANGATA DI 1.979 EURO PER FAMIGLIE Roma, 5 apr.(Adnkronos) - «Ormai non si può neanche più parlare di 'propensione al risparmiò, ma solo di 'propensionè. È rimasta solo quella, nei desideri degli italiani. I dati diffusi oggi dall'Istat sul risparmio delle famiglie non potrebbero essere più esatti». Lo hanno affermato i presidenti di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, e di Adusbef, Elio Lannutti, aggiungendo che «la stangata sulle famiglie per il prossimo anno sarà di 1.979 euro». Le associazioni dei consumatori sottolineano gli aumenti che si prospettano per le famiglie nel corso dell'anno: «Per l'energia le famiglie subiranno un aumento rispetto al 2011 di 982 euro, a cui si aggiunge la stangata per l'aumento della tassazione pari a 997 euro annui. Il totale sarà di 1.979 euro a cui si somma il rialzo dei prezzi». I presidenti rimarcano come la situazione sia diventata «insostenibile vista la caduta del potere di acquisto delle famiglie di oltre il 5,8% che si aggiunge a quella del 4% nel periodo 2008-2009 attestata da Bankitalia». Federconsumatori e Adusbef si rivolgono, infine, al governo, rilevando come «sia urgente avviare misure per risollevare il potere di acquisto delle famiglie e per rilanciare gli investimenti per lo sviluppo tecnologico e la ricerca. Oltre, ovviamente, ad un tassativo ripensamento sull'aumento dell'Iva a settembre» concludono.
REDDITI: CODACONS, LE FAMIGLIE HANNO PERSO 172 EURO SENZA PAGARE TASSE REDDITI: CODACONS, LE FAMIGLIE HANNO PERSO 172 EURO SENZA PAGARE TASSE = Roma, 5 apr.(Adnkronos) - Il Codacons lancia l'allarme sul calo dei redditi delle famiglie, registrato dall'Istat: «Ècome se una famiglia di 3 persone avesse avuto una perdita equivalente a 172 euro (186 euro per una famiglia di 4 persone). Una tassa invisibile da aggiungersi alle tasse vere introdotte dalle varie manovre. Il problema -secondo l'associazione di consumatori- è che questa perdita di potere di acquisto delle famiglie si aggiunge a quella del 2010, meno 0,6%, e al crollo del 2009, quando si registrò un meno 3,1%. È dal 2002 che le famiglie perdono potere d'acquisto senza che nessun Governo -denuncia il Codacons- sia mai intervenuto per salvaguardare la loro capacità di spesa. E oggi se ne pagano le conseguenze, con il crollo dei consumi e del Pil». Il Codacons ribadisce che i dati Istat, «per quanto gravi, sono in realtà falsati. I pensionati, e non solo quelli al minimo, così come le famiglie che sono a rischio di povertà relativa, hanno avuto in questi anni un'inflazione da doppia a tripla rispetto alla media nazionale. Per loro il calo del potere d'acquisto è, quindi, almeno doppio». Ecco perchè l'associazione denuncia come «iniquo ed immorale» alzare le imposte indirette , come l'Iva o le accise, indipendentemente dal reddito. «Meglio allora ripristinare la prima versione del contributo di solidarietà che tassando chi guadagna più di 90.000 euro non incide negativamente sui consumi stagnanti», conclude il Codacons.
LAVORO:FORNERO,TESTO RIFORMA SU SITO MINISTERO A BREVE ECO S0A QBXB LAVORO:FORNERO,TESTO RIFORMA SU SITO MINISTERO A BREVE (ANSA) - ROMA, 5 APR - Il testo della riforma del mercato del lavoro sarà pubblicato sul sito del ministero del Welfare «entro l'ora di pranzo». Lo ha detto il ministro Elsa Fornero ad un convegno romano. «Non abbiamo ancora il testo - ha detto - perchè ieri mancava ancora la bollinatura e la relazione tecnica è stata ultimata questa mattina». Il ministro Fornero ha spiegato così che non ci sono stati «ripensamenti nè correzioni» sulla uscita del testo integrale, ma il ritardo è dovuto solo a ragioni procedurali.
MONTI A NAPOLI: MANIFESTAZIONE PER LAVORO E ARTICOLO 18 POL S0A QBXB MONTI A NAPOLI: MANIFESTAZIONE PER LAVORO E ARTICOLO 18 (ANSA) - NAPOLI, 5 APR - Lavoro e articolo 18 i temi degli slogan dei manifestanti presenti in piazza Trieste e Trento non lontano dal Palazzo della Prefettura dove è in programma un vertice col presidente del Consiglio Mario Monti. Una manifestazione unitaria che ha messo insieme tutte le anime napoletane dei movimenti di disoccupati, dei collettivi studenteschi, dei movimenti no tav e contro la Coppa America. Movimenti che, per questo, hanno deciso di scendere in piazza sotto la sigla unitaria di 'Movimenti sociali napoletanì. Tra le 'preoccupazionì dei manifestanti anche il fronte dei trasporti pubblici, con particolare riferimento alla difficile situazione della Circumvesuviana. I movimenti dicono 'nò alle manovre economiche del Governo Monti e alle riforme del mercato del lavoro e delle pensioni che, affermano, «penalizzano i lavoratori, i precari, i pensionati, uniche categorie a cui si chiedono sempre sacrifici». Il presidio sta inevitabilmente causando disagi alla circolazione e rallentamenti.
CRISI: GRECIA, DUE GIORNALISTI FERITI DA POLIZIA AD ATENE EST SAM MI03 CRISI: GRECIA, DUE GIORNALISTI FERITI DA POLIZIA AD ATENE Durante proteste per suicidio pensionato in piazza Syntagma (ANSAmed) - ATENE, 5 APR - Due giornalisti sono stati strattonati e colpiti da agenti di polizia in tenuta anti-sommossa ieri sera in piazza Syntagma durante una spontanea dimostrazione inscenata per protestate contro il suicidio di un pensionato di 77 anni che si era tolto la vita in mattinata sulla stessa piazza. La vittima, un ex farmacista, si è sparato un colpo di pistola alla tempia perchè assillato da troppi debiti. L'emittente privata Skai Tv ha riferito che la polizia ha assicurato che aprirà un'indagine sul ferimento della giornalista Rania Maniou di Antenna Tv che sarebbe stata colpita alla nuca da un colpo di manganello. La polizia ha fatto ricorso al lancio di gas lacrimogeni per disperdere circa 2.000 persone che ieri sera si erano radunate nella piazza sulla quale sorge il Parlamento dopo che alcuni manifestanti avevano cominciato a lanciare sassi contro gli agenti. Il secondo dei giornalisti feriti, Giorgos Gerafentis, che lavora per la Tv NET, ha detto che gli agenti lo hanno malmenato nonostante avesse mostrato la tessera stampa. «Mi sono identificato come un giornalista, ma la polizia mi ha spinto via comunque», ha dichiarato Gerafentis durante lo show del mattino della stazione Tv. «Sono caduto dal marciapiede sull'asfalto ma per fortuna non sono rimasto ferito», ha detto. (ANSAmed). MRR 05-APR-12 12:13 NNN
Sudest asiatico, l’impero Usa si fa flessibile
Flessibilità imperialista. Così, con una locuzione che tiene insieme nuova e vecchia natura del comando globale, potrebbe essere definita l’ultima strategia Usa per il Sudest asiatico, zona di rinnovato interesse strategico. Tradotto in parole povere: meno basi e più portaerei. Esemplari in questo senso sono i più recenti accordi con Singapore e Australia. Nel porto della città-Stato a sud della penisola malese, gli Usa hanno ottenuto di ancorare permanentemente quattro navi da combattimento da superficie (Littoral Combat Ships) di nuova costruzione e di ormeggiare con maggiore frequenza le portaerei a stelle e strisce.
Usa, il Connecticut abolirà la pena di morte Nella notte il Senato dello Stato del Connecticut ha dato il via libera all’abolizione della pena di morte, trasformando la pena in ergastolo. Venti senatori hanno votato a favore mentre 16 sono state le schede contrarie. La prossima settimana il testo passerà alla Camera, controllata dai democratici che sono fra i più attivi sostenitori del provvedimento. In questo caso il voto favorevole all’abolizione viene già dato per scontato. Se cì avvenisse il Connecticut diventerebbe il quinto Stato Usa ad abolire la pena capitale negli ultimi cinque anni. In totale sono già 16 gli Stati Usa che hanno convertito la pena di morte in ergastolo. Il Governatore Daniel Malloy ha già espresso il suo parere e ha fatto sapere di voler firmare la legge
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