Gr 19:30
SOMMARIO
In primo Piano
UN ANNO DA PIAZZA TAHIR (E CORRISPONDENZA CON ANTHONY)
DALL'ITALIA
MORTI SUL LAVORO IN LOMBARDIA E LIGURIA
Roma:SCIOPERO DEI LAVORATORI DELLE PULIZIE DELLA SAPIENZA
TERREMOTO, BERTOLASO INDAGATO PER OMICIDIO COLPOSO PLURIMO
IL GOVERNO LIBERALIZZA ANCHE LE SCORIE RADIOATTIVE
MANIFESTAZIONE A PALERMO DEL MOVIMENTO COSIDDETTO DEI FORCONI E CARICHE AI PESCATORI A MONTE CITORIO
DAGLI ESTERI
EGITTO. RUBATO MATERIALE RADIOATTIVO
FRANCIA: LEUCEMIE INFANTILI IN AUMENTO
Grecia:LAVORATORI GRECI CONTRO LA TROIKA
Grecia:CACCIATORI ITALIANI DANNEGGIANO AMBIENTE, LA DENUNCIA DEGLI ABITANTI DELLA REGIONE NORD DELL'EPIRO
Grecia:E’ MORTO IL REGISTA THEO ANGELOPOULOS
Piazza Tahrir: un anno dopo
Milioni di persone hanno occupato da ieri sera piazza tahrir. Numerosi cortei si sono snodati dal Cairo verso la piazza, già piena di tende, per testimoniare non un anniversario ma la prosecuzione di una rivolta che ancora non è finita. Stamattina i militari hanno organizzato una grande parata nelle strade vuote del Cairo perché tutti erano in piazza Tahrir, o vi si stavano dirigendo. La presenza dei militari è comunque massiccia, nella speranza che la piazza e le strade intorno si smobilitino senza che sia necessario l'uso della forza in una situazione già di per sé esplosiva. Questo, però , almeno per i prossimi gironi, sembra veramente difficile vista la determinazione dei manifestanti.
MORTI SUL LAVORO
NERVIANO : OPERAIO PRECIPITA DAL PONTEGGIO L’uomo, un quarantottenne di Romano di Lombardia, era al lavoro assieme ad alcuni colleghi i quando, per cause non ancora accertate ha perso l'equilibrio e si schiantato al suolo Sul posto è intervenuto il personale del 118, allertato dai colleghi, ma l'operaio è morto prima del trasporto in ospedale. La dinamica dell'incidente è al vaglio della polizia locale di Nerviano e dell'Asl di Milano, che sta valutando il rispetto delle norme di sicurezza nel cantiere dell'impresa edile per la quale lavorava la vittima, sulla cui regolarità, peraltro, fin da subito, solleviamo forti dubbi.
LA SPEZIA, FRONTALE ALL'ALBA: TRE MORTI, ANDAVANO AL LAVORO
Tre uomini di nazionalità romena sono morti stamattina alle 6.30 sulla superstrada tra Lerici e La Spezia mentre a bordo della Mercedes di uno di loro si recavano al lavoro all’Enafroid, un’azienda di Muggiano che fabbrica condizionatori d’aria. I tre operai sono morti sul colpo, dopo che la loro auto si è schiantata con un’altra che proveniva dalla corsia opposta. Avevano tra i 32 e i 39 anni e abitavano a La Spezia da anni.
La strada nel punto dell'incidente fa una leggera curva: l'asfalto era asciutto, la visibilità ottima, ma sono finiti nella corsi opposta tagliando la strada all’altra automobile, alla cui guida era un altro lavoratore, uno spezzino autista di autobus, che nell’incidente ha subito la frattura di una gamba.
Roma:SCIOPERO DEI LAVORATORI DELLE PULIZIE DELLA SAPIENZA
L’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici delle pulizie della Sapienza,dopo oltre due mesi di mobilitazione, ha indetto uno sciopero per il 26 e 27 Gennaio 2012. Le società cooperative Euro&Promos e CoopService, vincitrici di una gara d’appalto a ribasso del 26,5% rispetto alle spese stimate dall’università, hanno reso impossibile un sereno ed opportuno svolgimento del lavoro dal loro insediamento, avvenuto lo scorso settembre. Le ragioni della mobilitazione sono: la decisione unilaterale del passaggio da orario continuato (6:30-13:30) a quello spezzato (06:30-10:30 14:30-17:30), con pesanti ripercussioni sulle vite dei/lle operai/e; la mancata erogazione degli assegni familiari e le ingiustificate decurtazioni sulle buste paga; l’aggravio del carico di lavoro per la mancata sostituzione del personale in malattia; il passaggio della retribuzione a un sistema “ad uno “orario”; unilaterali ed ingiustificati spostamenti di sede di alcuni/e operai/e addirittura in altre città (Pisa); l’errato pagamento della sesta giornata lavorativa, per cui è previsto dal CCNL il 25% in più; la mancata consegna di vestiario idoneo e dell’attrezzatura da lavoro, con un’evidente discriminazione delle donne cui è stato assegnato un camice estivo. Appuntamenti di domani e dopo domani sono presidio al rettorato della Sapienza alle ore 10 e l'assemblea pubblica alle 15 di domani.
TERREMOTO, BERTOLASO INDAGATO PER OMICIDIO COLPOSO PLURIMO
L'AQUILA – L’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso è indagato per omicidio colposo plurimo e disastro colposo in relazione al terremoto dell'Aquila. Motivo dell’accusa un’intercettazione telefonica mai trascritta ma pubblicata una settimana fa da “Repubblica” nella quale, la sera del 30 marzo 2009, diceva al suo interlocutore, l’assessore regionale alla Protezione Civile dell’Abruzzo Daniela Sati, di aver inviato i tecnici e gli scienziati della Commissione Grandi rischi sei giorni prima della scossa non per valutare il rischio concreto, a fronte delle preoccupazioni della popolazione per lo sciame sismico che da mesi colpiva la zona, ma solo per compiere un'operazione mediatica, in definitiva per, testuale, “tranquillizzare gli imbecilli”. La pubblicazione della telefonata ha dato luogo, venerdì scorso, ad una denuncia da parte di Antonio Valentini, l’avvocato aquilano che nell’agosto 2009 aveva presentato un esposto contro la commissione Grandi rischi che nel maggio 2011 aveva portato al rinvio a giudizio dei suoi componenti che, secondo l’accusa, non valutarono adeguatamente all’epoca il rischio di un terremoto invitando la popolazione a rimanere a casa. Il resto lo conosciamo. Il processo (arrivato alla dodicesima udienza) è iniziato il 20 settembre scorso e all'udienza successiva (prevista per febbraio) toccherà proprio a Bertolaso salire sul banco dei testimoni. I componenti della commissione (Franco Barberi, presidente vicario della Commissione Grandi Rischi; Bernardo De Bernardinis, già vice capo del settore tecnico del Dipartimento di Protezione Civile; Enzo Boschi, all'epoca presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia; Giulio Selvaggi, direttore del Centro nazionale terremoti; Gian Michele Calvi, direttore di Eucentre (centro europeo di formazione e ricerca in ingegneria sismica) e responsabile del progetto C. a. s. e.; Claudio Eva, ordinario di fisica all'Università di Genova; Mauro Dolce, direttore dell'Ufficio rischio sismico di Protezione civile) che si riunì in città - in via straordinaria - il 31 marzo del 2009 sono accusati di omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Gli stessi reati ora ipotizzati nei confronti dell'ex numero uno della Protezione civile.
NUCLEARE ’’’ITALIA: IL GOVERNO LIBERALIZZA ANCHE LE SCORIE RADIOATTIVE’’’ Tra le sorprese contenute nel decreto liberalizzazioni ce n’è una che riguarda la sistemazione dei rifiuti nucleari. Infatti dopo che era stata soppressa l’Agenzia per la sicurezza nucleare col primo decreto cosiddetto salva Italia, nell’ultimo decreto è stato inserito nell’art 25 ovvero “accelerazione delle attività di disattivazione e smantellamento dei siti nucleari” un comma che sottrae ai Comuni il potere di decisionalità sui siti nucleari. In questo modo il solo arbitro della sistemazione dei rifiuti diviene la Sogin che, in deroga alle normative internazionali e nazionali, può decidere dove e come costruire depositi per le scorie nucleari che a 25 anni dalla fine del nucleare italiano ancora devono trovare una sistemazione.
MANIFESTAZIONE A PALERMO DEL MOVIMENTO COSIDDETTO DEI FORCONI E CARICHE AI PESCATORI A MONTE CITORIO
Migliaia di persone sono scese in piazza stamane, a Palermo, aderendo alla manifestazione chiamata dal movimento dei Forconi. I Forconi sono arrivati a Palermo da tutta la Sicilia in pullman dopo una settimana in cui hanno bloccato tutta l'isola. Slogan contro Monti, Lombardo e Ivan Lo Bello, il presidente di Sicindustria che ha denunciato le infiltrazioni mafiose nel movimento, hanno contrassegnato la sfilata. Striscioni con le rivendicazioni economiche dei manifestanti ma anche contro Equitalia e Serit definiti "usurai legalizzati dallo Stato". In prima fila anche una delegazione di Forconi in arrivo da Grammichele, il paese del presidente della Regione Lombardo che gridano: "Lombardo ci ha traditi". Presenti nel corteo anche studenti medi ed universitari.
Roma. Davanti a Montecitorio,questa mattina, si sono riuniti anche diversi rappresentanti dei pescatori, che protestano contro il caro gasolio e contro i vari adempimenti introdotti dal Regolamento comunitario sui controlli, a partire dalla licenza a punti entrata in vigore nel 2012, che comportano oneri impossibili per il settore in crisi da anni. I pescatori hanno lanciato in aria dei razzi di segnalazione in dotazione alle barche ma la reazione della polizia in assetto anti sommossa è stata molto violenta , tale da provocare tre feriti, uno dei quali sembra abbia riportato fratture alle gambe. Nel frattempo una delegazione di pescatori è stata ricevuta da membri delle commissione pesca che ha però rinviato ogni decisione alla prossima settimana.
ESTERI
EGITTO. RUBATO MATERIALE RADIOATTIVO
Alcuni giorni fa il giornale egiziano Al Aharam ha reso noto che è stato sottratto materiale radioattivo dal sito nucleare di El Daba dove è in programma la costruzione del primo impianto nucleare di potenza. L’opera è oggetto di una dura contestazione da parte della popolazione locale che nei giorni scorsi durante una manifestazione di protesta aveva ingaggiato scontri con le forze di sicurezza del cantiere. Il recente furto di materiale radioattivo ha allarmato ancora di più il movimento di opposizione, mentre da parte delle autorità si tenta di addossarne la colpa proprio ai contestatori
FRANCIA: LEUCEMIE INFANTILI IN AUMENTO Nel numero di Gennaio dell’ International Journal of Cancer è stato pubblicato uno studio condotto dal INSERM (Institut national de la santé et de la recherche médicale) dal IRSN (Institut de Radioprotection et de Sûreté Nucléaire) e dal registro nazionale delle malattie infantili, dove si rileva che nel periodo 2002-2007 i casi di leucemia sono raddoppiati mentre nei bambini di età inferiore ai 5 anni il fattore di aumento è stato pari a 2,2 volte. I casi studiati sono stati 2753 ed hanno riguardato principalmente la popolazione residente in prossimità di 19 reattori nucleari francesi. Tale studio conferma pienamente quanto già illustrato nel precedente studio condotto in Germania nel 2008 dal registro nazionale dei malati di cancro.
LAVORATORI GRECI CONTRO LA TROIKA Membri del partito comunista di Grecia e del sindacato PAME hanno manifestato questa mattina davanti all’Hotel Hilton di Atene, dove risiede la troika impegnata, si fa per dire, in questi giorni nel tentativo di rinegoziare il debito greco. I militanti hanno aperto uno striscione con la scritta “Fuori la troika dalla Grecia”. I rappresentanti della Torika hanno dovuto chiedere l’intervento della polizia per poter lasciare l’albergo. Nel frattempo la federazione delle Imprese greche ha proposto in una riunione con i sindacati, nell’ambito delle richieste di troika e governo per l’abbattimento del costo del lavoro, di congelare per tre anni i salari pur mantenendo 13 e 14, già ampiamente decurtate ai dipendenti pubblici. Traballa intanto il governo Papademos sotto i colpi della bocciatura al Parlamento dell'articolo 29 del decreto sulle liberalizzazioni,che avrebbe deregolamentato l'orario delle farmacie e scardinato il sistema dei prezzi unici delle medicine, e contro il quale hanno votato trasversalmente quaranta deputati del Pasok, che pure in teoria appoggia il governo, nonostante ne fosse stata caldamente raccomandata l'approvazione dal ministro Venizelos: secondo alcuni osservatori questo rappresenterebbe il colpo di grazia per il partito di Jorgo Papandreu. L'articolo sarà ora stralciato e proposto all'interno di un altro disegno di legge anche per ottemperare alle richieste dell'Europa che vede il pacchetto una conditio sine qua non per il rilascio di un'altra tranche di aiuti.Anche in Grecia quindi, come in Italia, la lobby dei farmacisti, evidentemente molto rappresentata anche nel parlamento di quel Paese,e che nei giorni scorsi non aveva fornito ai clienti le medicine rimborsabili, segna un grosso punto a suo favore, o meglio a favore dei suoi affari.
GRECIA: CACCIATORI ITALIANI DANNEGGIANO AMBIENTE, LA DENUNCIA DEGLI ABITANTI DELLA REGIONE NORD DELL'EPIRO
- Un giornale della regione greca dell’Epiro, nella Grecia settentrionale, ha reso nota la preoccupazione degli abitanti per la sempre crescente presenza nella loro zona di cacciatori italiani, ritenuti responsabili di provocare gravi danni alla fauna e alla flora locale. I cacciatori italiani, sostengono i residenti, circolano liberamente a bordo dei loro autoveicoli, con le loro armi, i loro frigoriferi e la loro attrezzatura da campo.
Portano con se' i loro cani e tutto quanto occorre per essere piu' micidiali nella caccia alle loro prede. In piu' si comportano con maleducazione nei confronti della popolazione locale che chiede soltanto piu' rispetto della natura. Come sostiene Vanghelis Athanasiou, direttore del giornale "Vdella" di Igoumenitsa, "non si tratta di persone che cacciano per hobby, ma piuttosto per mestiere". "I cacciatori italiani - aggiunge - sono cosi' organizzati che hanno con se' frigoriferi speciali e macchinari per poter portare fuori dalla Grecia, in modo legale, le loro prede". "Il problema - dice ancora Athanasiou - deve essere affrontato dalla magistratura perche' l'ambiente, la flora e la fauna è tutto quello che ci e' rimasto in questo Paese". Secondo voci raccolte dal giornale, i cacciatori italiani sarebbero "professionisti" che vendono le loro prede a catene di ristoranti in Italia.
E’ MORTO IL REGISTA THEO ANGELOPOULOS Theo Angelopoulos, considerato unanimemente dalla critica uno dei più grandi registi cinematografici del mondo, è morto ieri sera in un ospedale nei pressi di Atene dopo essere stato investito da una moto mentre attraversava la strada.. Angelopoulos, 76 anni, era rimasto gravemente ferito alla testa dopo l'impatto ed aveva aspettato per quarantacinque minuti l’arrivo di un’ambulanza.. L'incidente si è verificato vicino al set cinematografico del film 'L'altro mare' , che anghelopoulos stava girando vicno al Piero, sulla situazione di crisi della Grecia e soprattutto sul suo impatto sulla vita quotidiana. Anche il conducente della moto che lo ha investito è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale; si tratta di un agente di polizia fuori servizio. Angelopoulos ha vinto numerosi premi internazionali per i suoi film, perlopiù in festival del cinema europei. Nel 1995 vinse il premio della giuria al festival di Cannes con 'Lo sguardo di Ulisse'. Nel 1975, poco dopo la caduta della giunta militare, durante la quale il regista aveva vissuto in esilio, il governo di destra guidato da Karamanlis aveva rifiutato che un suo film rappresentasse la Grecia la festival di Cannes perché di “parte” cioè di sinistra e quindi non rappresentativo di tutto il Paese Siparietto
Gr 13:00
In primo Piano
NOTIZIE BREVI
ESTERI
EGITTO: FOLLA IN PIAZZA TAHRIR, SI CELEBRA PRIMO ANNIVERSARIO RIVOLUZIONE . Da ieri sera, migliaia di manifestanti hanno cominciato a radunarsi nella piazza, che è stata chiusa al traffico. Tende sono state montate in vari punti e si vedono anche molti striscioni con slogan contro il Consiglio supremo delle Forze armate, al potere dalla caduta di Mubarak. Per i manifestanti, il passaggio dei poteri alle autorità civili è una delle richieste della piazza non ancora soddisfatte. Ieri il maresciaglio Mohamed Hussein Tantawi, che guida il Consiglio supremo, ha annunciato la fine dello stato d'emergenza in vigore dal 1967, un'altra richiesta della piazza, ma ha fatto salve le ipotesi di atti di «criminalità». Per i manifestanti si tratta di una beffa, visto che molte manifestazioni sono state represse nel corso dell'anno proprio sotto lo slogan della lotta agli «atti criminali».In queste ore sono già decine di migliaia le persone a Piazza Tahrir . Come di consueto l'accesso alla piazza è vigilato da decine di check point organizzati dai volontari e l'afflusso di persone continua in attesa dei sei cortei dei movimenti rivoluzionari che si sono dati appuntamento nella piazza nel primo pomeriggio. Uno slogan per tutti: «La rivoluzione continua»
CRISI: GRECIA, DIMOSTRANTI BLOCCANO TECNICI TROIKA IN HOTEL Alcune centinaia di aderenti al sindacato greco Pame, vicino al partito comunista, hanno bloccato questa mattina gli ingressi dell'Hotel Hilton nel centro di Atene dove alloggiano gli ispettori della troika (Ue, Bce e Fmi) che si trovano in Grecia per monitorare la situazione economica del Paese. La polizia è subito intervenuta con agenti in tenuta antisommossa per disperdere i manifestanti .
RUSSIA: NUOVO RECORD EXPORT ARMI NEL 2011, 12 MLD DLR La Russia si conferma campione nell' export di armi, con un nuovo record nel 2011: il direttore generale di Rostekhnologii Serghiei Cemezov prevede che lo scorso anno chiuda con vendite per circa 12 miliardi di dollari, contro i 10 del 2010. La parte del leone spetta naturalmente a Rosoboronexport, con 10,7 mld di dlr. Cemezov prevede un nuovo record per il 2012, con forniture di armi russe «non inferiori al 2011».
ITALIA
CARCERE MINORE TENTA SUICIDIO A BOLOGNA
- Un minorenne ha tentato ieri sera di suicidarsi nella propria cella nell'Istituto minorile del Pratello di Bologna . «Il ragazzo ha tentato di impiccarsi con una striscia di stoffa ricavata dalle lenzuola in dotazione.
TERREMOTI: SCOSSA 4,9 FA TREMARE TUTTO IL NORD ITALIA
- Una scossa di terremoto, di magnitudo 4,9, è stata registrata questa mattina alcuni minuti dopo le 9 ed ha avuto l'epicentro nella pianura padana emiliana, in provincia di Reggio Emilia. La scossa è durata una decina di secondi ed è stata avvertita anche in Toscana, in Liguria, Trentino Alto Adige.
NUOVA GIORNATA DI PROTESTE IN SARDEGNA BLOCCHI NEI PORTI
- Continua la protesta dei «forconi sardi» a Cagliari e nelle strade di accesso al capoluogo: protestano contro la crisi che attanaglia l'Isola, le tasse, le cartelle di Equitalia, il caro-carburante. Agli artigiani, commercianti, al popolo delle partite iva da ieri sera si sono uniti anche gli autotrasportatori e gli aderenti al Movimento pastori sardi che hanno occupato il primo dei municipi, a Siliqua nel Cagliaritano, dei 200 di cui intendono prender possesso. Proprio nello scalo marittimo del capoluogo è previsto questa mattina un concentramento dei movimenti , una parte dei manifestanti potrebbero anche unirsi alla marcia per l'Alcoa in arrivo a Cagliari a metà mattina davanti alla sede del Consiglio regionale e a cui prendono parte anche i Sindaci del Sulcis. I proprietari statunitensi dell'industria di alluminio di Portovesme hanno annunciato l'intenzione di chiudere lo stabilimento sardo per il quale, comunque, la Regione ha confermato, a sindacati e amministratori locali, che una società, la Glencore, ha manifestato l'interesse per la fabbrica e i contatti proseguono per evitare la sospensione della produzione.
Siparietto
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