GR 19:30
Sommario
IN PRIMO PIANO
ESTERI
ITALIA
GR 13:00
ESTERI
cina incidenti ad altà velocità
Il tratto di una ferrovia ad alta velocità a Wuhan, in Hubei, è crollata venerdì scorso, secondo quanto riportato solo oggi lunedì 12 marzo - da Xinhua, l'agenzia di stampa governativa locale. La sezione ferroviaria sarebbe crollata a causa delle forti piogge, prima della sua inaugurazione prevista per maggio, rendendo ancora una volta attuale il tema della sicurezza delle linee ad alta velocità in Cina. Nonostante le disgrazie, gli scandali, gli arresti le autorità cinesi però continuano a sostenere i propri progetti: nuovi fondi, infatti, garantiranno la realizzazione dell'alta velocità prevista dall'ultimo piano quinquennale. Secondo la nota rilasciata dalla Xinhua, centinaia di lavoratori sarebbero stati immediatamente inviati a riparare la ferrovia distrutta. Si tratta di un nuovo colpo alle infrastrutture ad alta velocità del Regno di Mezzo. La scorsa estate infatti, lo scontro di due treni proiettile a Wenzhou, sud della Cina, aveva provocato la morte di 40 persone, tra cui una ragazza italiana di Napoli. Oltre 170 erano stati i feriti.
Grecia
DA VEDERE
Dramma dell'emarginazione e della crisi economica in Grecia. Una ragazzina greca di 12 anni e' stata arrestata dalla polizia con l'accusa di aver venduto il figlio di 10 settimane a una coppia di poliziotti in borghese per la somma di 12.500 euro. Lo riferisce il quotidiano Athens News. La ragazzina, che dovrebbe essere rilasciata dopo essere stata ascoltata da un giudice, e' stata arrestata insieme con una zia di 44 anni e i genitori di quest'ultima, di 65 e 71 anni son l'accusa di adozione illegale. La vicenda e' avvenuta nella localita' di Xrysoupoli, una cittadina nei pressi di Kavala (Grecia centrale), dopo che la polizia aveva ricevuto una soffiata. Per la transazione, gli agenti hanno utilizzato banconote segnate che sono poi servite per incriminare i sospetti. Il piccolo e' stato ricoverato in un ospedale dove si trova adesso in osservazione.
ITALIA
NOTAV denunciati a genova
No-Tav, sette denunciati per il corteo di febbraio accusati di resistenza e imbrattamento di muri La Procura di Genova ha aperto un fascicolo a carico dei manifestanti anche per lancio e scoppio di materiali pericolosi Sette manifestanti No Tav sono stati denunciati dagli agenti della Digos e dai carabinieri per i disordini scoppiati durante il corteo organizzato lo scorso 12 febbraio a Genova per chiedere la scarcerazione di Gabriele Filippi, il giovane genovese arrestato per gli scontri in Valsusa della scorsa estate. La Procura di Genova ha aperto un fascicolo a carico dei manifestanti con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, imbrattamenti di muri, lancio e scoppio di materiale pericoloso. Secondo quanto ricostruito, tre dei denunciati avrebbero scritto sul muro della caserma dei carabinieri di Marassi "Sassate alla polizia. No-Tav" e altre frasi, mentre altri tre avrebbero aggredito gli agenti che seguivano il corteo e fotografavano i manifestanti. Il settimo, infine, avrebbe fatto esplodere alcuni razzi.
Bologna Agente di polizia chiede sesso in cambio del permesso di soggiorno
Sesso in cambio del permesso di soggiornoL'assistente capo dell'ufficio immigrazione è stato arrestato a Bologna. Un altro terremoto in piazza Galilei a Bologna. Dopo le manette a quattro agenti delle Volanti per rapine a extracomunitari. L'agente, riferisce l'agenzia Dire, è stato arrestato questa mattina in base a un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Pasquale Gianniti. L'agente avrebbe convinto due donne nordafricane ad avere rapporti sessuali con lui altrimenti la pratica di rinnovo del permesso di soggiorno si sarebbe arenata. Mentre Saranno sentiti a breve due dei quattro poliziotti arrestati otto giorni fa con l'accusa di aver rapinato e malmenato almeno due migranti durante i controlli. La Procura di Bologna ha chiesto di acquisire la relazione dell'ispettore mandato dal capo della polizia Manganelli dopo le manette. La Procura ha chiesto anche che venga concesso il permesso di soggiorno ai due migranti che denunciarono gli agenti perché possano testimoniare al processo, e piazza Trento e Trieste ha ricevuto la disponibilità della Questura.
CArovita, aumenta il prezzo della benzina
Ancora un record per la benzina. Nei distributori della Q8, rileva Staffetta Quotidiana, il prezzo della verde e' arrivato a 1,874 euro al litro, nuovo massimo storico. Secondo Quotidiano energia, le punte massime sul territorio sono di 1,96 euro al litro per la benzina e superano quota 1,80 per il diesel.