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| Cisgiordania, soldati israeliani uccidono palestinese vicino a una colonia La vittima si trovava ai bordi di un insediamento ebraico di Barkan. Non si sa nemmeno se fosse armatoUna pattuglia dell'esercito israeliano che stava sorvegliando la colonia ebraica di Barkan, in Cisgiordania, a sud-est della città palestinese di Qalqiliya, nei pressi di Nablus, ha ucciso un palestinese che ritenevano stesse cercando di infiltrarsi in un insediamento. Secondo un portavoce militare di Tel Aviv, i soldati hanno individuato due palestinesi che stavano cercando di entrare nell'area off-limits sotto la 'giurisdizione' dell'insediamento, e ha aperto il fuoco quando questi hanno ignorato la loro richiesta di fermarsi. Secondo l'esercito di Israele, l'uomo ucciso era sospettato di avere con sè un'arma: ipotesi che in seguito non è stata confermata. Secondo la radio pubblica all'inchiesta aperta dalle autorità militari partecipano anche inquirenti dell'Autorità nazionale palestinese nel quadro della collaborazione esistente in materia di sicurezza. |
||{{http://www.ondarossa.info/immagini/logo2.gif}}||rorinterattiva vuole essere un esperimento per la realizzazione di formati informativi condivisi e da condividere, l'esito del lavoro di sperimentazione sarà naturalmente il lavoro sul web stesso e conseguentemente dei formati audio che andranno in onda in etere sulla nostra frequenza romana (87.900 FM) e sul W.W.W. in streaming reperibile sul sito della radio ([[http://www.ondarossa.info|Onda Rossa]]) || |
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| Afghanistan, 3 soldati Nato uccisi nella provincia di Helmand | ||||<tablestyle="width:100%">'''Griglia per la collaborazione redazionale'''|| || '''Palinsesto, temi report della settimana''' || '''Giornali Radio''' || ##NON CAMBIARE QUELLO CHE PRECEDE SOPRA ##INIZIO DELLE SETTIMANE DELLA GRIGLIA |
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| Un addestratore della polizia ucciso a Kandahar. Larijani: ''Questo sarà il nuovo Vietnam degli Usa" Due soldati britannici delle truppe d'occupazione Nato, uomini delle Royal Dragoon Guards, sono stati uccisi ieri sera in un'imboscata della guerriglia afgana nei pressi di Lashkargah, nella provincia meridionale di Helmand. Poche ore prima, sempre nella provincia di Helmand, era stato ucciso un soldato dell'esercito danese. Sono 68 i membri della coalizione internazionale morti dal primo luglio. Questa mattina, uomini armati hanno ucciso un addestratore all'accademia di polizia di Kandahar. L'andamento negativo della guerra in Afghanistan per le forze Usa e Nato, a quasi nove anni A quasi nove anni dall'invasione del 2001, le forze Usa e Nato in Afghanistan sono in fase di stallo totale: una situazione che rievoca, non solo negli Stati Uniti, lo spettro del Vietnam. "In Afghanistan gli americani avranno lo stesso successo avuto in Vietnam", ha detto oggi il presidente del parlamento iraniano, Ali Larijaniin, un'intervista a una televisione svizzera. "Anni fa l'Unione Sovietica ha fatto esattamente lo stesso errore. Molte persone sono state uccise e poi si sono ritirati. La storia si ripete - ha proseguito Larijani - conosciamo l'Afghanistan. Sappiamo che non si sottoporrà mai a eserciti stranieri". |
'''attenzione:la settimana va dal martedì al lunedì dopo!!!''' |
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| FIAT: MARCHIONNE, MONOVOLUME SI FARÀ IN SERBIA, SI POTEVA A MIRAFIORI = Roma, 22 lug. (Adnkronos) - «Se non ci fosse stato il problema Pomigliano la L0 l'avremmo prodotta in Italia»: lo afferma l'ad di Fiat Sergio Marchionne riferendosi al monovolume che sostituirà la Multipla, la Musa e l'Idea che attualmente vengono prodotte a Mirafiori. In una intervista a 'la Repubblicà Marchionne spiega che il monovolume sarà prodotto in Serbia .«Ci fosse stata serietà da parte del sindacato, il riconoscimento dell'importanza del progetto, del lavoro che stiamo facendo e degli obiettivi da raggiungere con la certezza che abbiamo in Serbia la L0 l'avremmo prodotta a Mirafiori», spiega. «Fiat non può assumere rischi non necessari in merito ai suoi progetti sugli impianti italiani: dobbiamo essere in grado di produrre macchine senza incorrere in interruzioni dell'attività», sottolinea l'ad. «A Pomigliano abbiamo deciso di andare avanti e lo faremo con i sindacati che hanno scelto di condividere la responsabilità di fare in modo che la fabbrica sia governabile. Pomigliano - prosegue - è un work in progress, abbiamo scelto di investire 700 milioni e se non funzionerà abbiamo altre alternative non in Italia. Noi vogliamo restare competitivi nel settore dell'auto in un posto dove ci consentono di farlo». «Dico questo - sottolinea Marchionne - con tutta la calma possibile e continuo a stupirmi delle interpretazioni che vengono date alle mie parole. Dire che non mi interessa la sorte dei dipendenti è una grandissima cavolata. Comunque, non duplicheremo Pomigliano, ma decideremo impianto per impianto. Dobbiamo, soprattutto, convincere i sindacati della necessità di modernizzare i rapporti industriali in Italia | || [[Palirorda100720 a1 100726 Palinsesto, temi e report dal 20 al 26 Luglio 2010]] || [[gror100720| GR 20/07]] '''|'''[[gror100721| GR 21/07]] '''|'''[[gror100722| GR 22/07]] '''|''' [[gror100723| GR 16/07]] '''|''' [[gror100726| GR 26/07]] ''' |
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| FIAT: PRESIDIO FIOM A MIRAFIORI PER PREMIO RISULTATO = Torino, 22 lug. - (Adnkronos) - Presidio promosso dalla Fiom oggi al cambio turno davanti alle porte 2 e 9 della Fiat di Mirafiori. L'iniziativa è promossa per preparare lo sciopero nazionale dei lavoratori del gruppo Fiat indetto dai metalmeccanici della Cgil contro i licenziamenti e il mancato pagamento del premio di risultato. Oggi intanto per due ore hanno scioperato i lavoratori delle presse di Mirafiori con un presidio davanti ai cancelli. Analoga iniziativa alla Elasis, società di ingegneria di Orbassano del gruppo Fiat dove, secondo il sindacato, l'adesione allo sciopero è stata del 90% | || [[Palirorda100713 a100719 Palinsesto, temi e report dal 13 al 19 Luglio 2010]] || [[gror100713| GR 13/07]] '''|'''[[gror100714| GR 14/07]] '''|'''[[gror100715| GR 15/07]] '''|''' [[gror100716| GR 16/07]] '''|''' [[gror10717| GR 17/07]] '''|'''[[gror100718| GR 18/07]] '''|''' [[gror10719| GR 19/07]] '''|''' [[gror100720| GR 20/07]] '''|''' |
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| UNIVERSITÀ: SENATO AVVIA ESAME DDL, GELMINI IN AULA L'aula del Senato ha avviato l'esame del ddl Gelmini di riforma dell'università con l'intervento del relatore Giuseppe Valditara (Pdl). In aula è presente anche il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Sono 438 gli emendamenti presentati al ddl, circa 80 sono le modifiche presentate dalla maggioranza. Dopo la relazione di Valditara, che incardina la riforma nell' Aula di palazzo Madama, riprenderà l' esame del decreto energia che è stato momentaneamente sospeso per consentire alla commissione Bilancio di esaminare dei nuovi subemendamenti. Valditara ha spiegato che i principi ispiratori di questa riforma sono «responsabilità e merito» e ha sottolineato come questa riforma arriva in Aula dopo un «ampio confronto che si è svolto in commissione con un livello di dibattito molto alto come si conviene per una riforma così significativa». |
|| [[Palirorda100706 a100712 Palinsesto, temi e report dal 6 al 12 luglio 2010]] || [[gror100706| GR 6/07]] '''|'''[[gror100707| GR 07/07]] '''|'''[[gror100708| GR 08/07]] '''|''' [[gror100709| GR 9/07]] '''|'''[[gror100713| GR 10/13]] '''| |
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| || [[Palirorda100629 a100705 Palinsesto, temi e report dal 29 gougno al 5 luglio 2010]] || [[gror100629| GR 29/06]] '''|'''[[gror100630| GR 30/06]] '''|'''[[gror100701| GR 1/07]] '''|''' [[gror10072| GR 2/07]] '''|'''[[gror10075| GR 5/07]] '''| | |
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| P3:LETTERA MARCONI A CSM,INNOCENTE MA DISPOSTO A TRASFERIRMI (ANSA) - ROMA, 22 LUG - Il presidente della corte di appello di Salerno, Umberto Marconi, ha inviato una lettera alla prima commissione del Csm in cui reclama la piena estraneità dalle vicende dell'inchiesta sulla P3 in cui sarebbe stato coinvolto e per dichiararsi disponibile ad un suo trasferimento ad altra sede. La prima commissione, oltre alla pratica di trasferimento per incompatibilità ambientale del presidente della corte di appello di Milano, Alfonso Marra, sta infatti valutando se aprire un'altra istruttoria anche su Marconi, il cui nome compare nelle intercettazioni dell'inchiesta di Roma in riferimento ad un presunto interessamento da parte del magistrato di Salerno nel confezionamento di una dossier per screditare il candidato del Pdl alla presidenza della Regione Campania, Caldoro. La lettera in cui Marconi sostiene rendersi conto della situazione di incompatibilità che si sarebbe venuta a creare verrà trasmessa dalla prima commissione del Csm alla terza, incaricata dei trasferimenti. Nel frattempo, la prima commissione si è aggiornata al pomeriggio per decidere se ascoltare o meno Alfonso Marra, convocato per lunedì prossimo. Piercamillo Davigo, difensore del presidente della corte di appello di Milano, ha ieri presentato una istanza di rinvio dell'audizione, in considerazione del fatto che il procuratore generale della Cassazione ha avviato un'azione disciplinare nei confronti di Marra la quale di fatto si sovrappone con l'iter del trasferimento di ufficio avviato dalla prima commissione. | || [[Palirorda100518 a100424 Palinsesto, temi e report dal 25 al 1 primo giugno 2010]] || [[gror100525| GR 25/05]] '''|'''[[gror100526| GR 26/05]] '''|'''[[gror100527| GR 27/05]] '''|''' |
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| CARCERI: A MONZA DETENUTI PROTESTANO PER CARENZA ACQUA (ANSA) - MONZA - 22 LUG - I detenuti della Casa Circondariale di Monza hanno dato vita a una rumorosa protesta battendo le stoviglie sulle inferriate e sulle porte blindate delle celle. È accaduto ieri sera. La protesta è nata da un inadeguato approvvigionamento delle risorse idriche del carcere. Il segretario generale della Uil Pa Penitenziari, Eugenio Sarno, ha sottolineato che «quello dell' approvvigionamento idrico rischia di essere un ulteriore momento di innesco per manifestazioni di proteste» | || [[Palirorda100518 a100424 Palinsesto, temi e report dal 18 al 24 Maggio 2010]] || [[gror100518| GR 18/05]] '''|'''[[gror100519| GR 19/05]] '''|'''[[gror100522| GR 22/05]] '''|''' [[gror100422| GR 22/04]] '''|''' [[gror100422| GR 22/04]] '''|'''[[gror100419| GR 19/04]] '''|''' [[gror100524| GR 24/05]] '''|''' |
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| SOVRAFFOLLAMENTO CARCERI NEL LAZIO, 1600 i detenuti in più: «È sempre più difficile la situazione di sovraffollamento nelle carceri del Lazio. Secondo i dati del Dap, riferiti al 20 luglio, i detenuti reclusi nelle carceri del Lazio sono 6.253, oltre 1.600 in più rispetto alla capienza regolamentare dei 14 istituti regionali». Lo rende noto il Garante dei diritti dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni. Il dato rilevante, prosegue Morroni, «è che, dall’inizio dell’anno, le presenze dei reclusi nelle carceri della regione sono sempre in aumento: in cinque mesi, infatti, i detenuti censiti sono aumentati di 372 unità. Nelle celle sono attualmente reclusi 581 uomini e 442 donne. Il 20 giugno c’erano 5795 uomini e 459 donne: il 24 maggio erano 5784 gli uomini e 445 le donne». «Scorrendo i dati – prosegue il Garante del Lazio – emerge immediatamente il problema del sovraffollamento, con 1.646 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare. Dal punto di vista numerico le situazioni più critiche si registrano a Latina [dove i detenuti dovrebbero essere 86 e sono invece 146], Viterbo [681 contro i 433 previsti], Frosinone [quasi 200 in più], a Rebibbia N.C. [quasi 500 detenuti in più] e Regina Coeli [oltre 300 in più]. A Rebibbia Femminile le donne dovrebbero essere 274, sono invece quasi cento in più. Non è stato ancora risolto il caso paradossale di Rieti, dove il nuovo carcere da 306 posti ospita solo 98 reclusi. Due sole le sezioni aperte, tutte le altre, come gli spazi ricreativi e quelli destinati all’infermeria, sono chiuse per carenza di risorse economiche e di agenti di polizia penitenziaria». Resta confermata la media nazionale «secondo cui quasi la metà dei detenuti sono in attesa di giudizio». |
##FINE DELLE SETTIMANE DELLA GRIGLIA ##NON CAMBIARE QUELLO CHE SEGUE SOTTO || [[PalinsestoArchivio| Archivio Palinsesti]] || [[grorArchivio| Archivio Giornali Radio]] || ||<style="background-color: #FF0000"> [[RorFonti| Fonti]]||<style="background-color: #CCCCCC"> [[rorinterattivaHelp| Help]] || |
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| CRISI? Niente soldi per andare in vacanza | * '''Risorse Internet''' [[Risorse]] '''|''' [[Risorse_per_Area_Geografica]] |
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| Quasi un italiano su due quest’estate resterà a casa. È la previsione di Federalberghi che ha realizzato un’indagine sulle vacanze estive: rimarrà a casa il 46,3 per cento della popolazione, in crescita rispetto al 43,8 per cento del 2009. La spesa stimata per la vacanza estiva, comprensiva di tutto, sarà in media di 853 euro a persona, nel 2009 erano 710 euro [+20 per cento]. CIE: Secondo la questura l'uomo sarebbe sceso spontaneamente alla vista della polizia. Per gli immigrati detenuti nel centro, invece, «sono entrati decine di poliziotti e carabinieri con i caschi e i manganelli per portarlo via con la forza». «Noi - racconta Ahmed Nuar, un tunisino di 25 anni che si trova anche lui nella sezione viola - urlavamo 'vergognà e loro ci hanno picchiato col manganello. È intervenuta la Croce rossa a fermarli, mettendosi in mezzo. Sono saliti su per prendere il nostro compagno, e lui per scappare è caduto dal tetto e si è rotto un braccio. Poi l'hanno preso e l'hanno portato via, non so se sia ancora qui dentro». Stamattina, subito dopo l'operazione, dalla struttura sono uscite due auto con i vetri oscurati allontanandosi rapidamente. Ben Asri Sabri, però, fa sapere la questura, si trova ancora dentro il Cie, in attesa dell'espulsione. Anche Nuar è in attesa di espulsione. È arrivato in Italia quando aveva 15 anni, in Sicilia, a bordo di un barcone, dopo una traversata di 5 giorni. «Facevo il muratore», racconta. «La mia ragazza è italiana, sto con lei da sei anni. Non voglio tornare in Tunisia, non ho più nessuno là, prima di farmi espellere mi impicco nella doccia». CORRISPONDENZA CON I COMPAGNI TORINESI: a Roma rimandata l'udienza per i rivoltosi di Ponte Galeria, corrispondenza: |
* '''Materiale redazionale''' [[materiali_per_la_redazione]] |
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rorinterattiva vuole essere un esperimento per la realizzazione di formati informativi condivisi e da condividere, l'esito del lavoro di sperimentazione sarà naturalmente il lavoro sul web stesso e conseguentemente dei formati audio che andranno in onda in etere sulla nostra frequenza romana (87.900 FM) e sul W.W.W. in streaming reperibile sul sito della radio (Onda Rossa) |
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Palinsesto, temi report della settimana |
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attenzione:la settimana va dal martedì al lunedì dopo!!!
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